Preparazione
Prendi gli asparagi e taglia la parte finale. Con l’aiuto di un pelapatate o di un coltellino rimuovi la pellicola che ricopre la parte terminale dello stelo. Lega il mazzo di asparagi e cuocili per 15-20 minuti (il tempo dipende dalla loro dimensione) in un tegame stretto colmo di acqua bollente salata. Lascia le punte sopra il livello dell’acqua perché cuociano a vapore e restino intatte. Una volta cotti, falli raffreddare in acqua e ghiaccio, così da preservarne il verde brillante. Quindi asciugali appoggiandoli su carta assorbente. Prepara la granola salata lavorando in una terrina la crema di mandorle, l’olio d’oliva, la salsa di soia, il miele, l’albume e il sale fino ad ottenere una crema omogenea. Versa in una terrina capiente i fiocchi d’avena, il miglio soffiato e i semi. Unisci la crema precedentemente ottenuta e amalgama il tutto facendo in modo che gli ingredienti secchi si insaporiscano in maniera uniforme. Rivesti una placca con carta forno e versaci sopra la granola. Stendi uno strato sottile in modo che la cottura sia uniforme e inforna a 130 °C per circa 25 minuti. Nel mentre prendi le punte d’asparago e sminuzzale grossolanamente fino a ottenere una tartare. Metti in una terrina la polpa di avocado, schiacciala con una forchetta, condiscila col succo e la scorza grattugiata del limone, il sale e il pepe. Unisci poi la tartare di asparagi e amalgama il tutto. Servi la tartare d’asparagi con una generosa manciata di granola croccante e un filo d’olio extravergine d’oliva.
Puoi preparare questa ricetta utilizzando anche l’ortofrutta dei CosìperNatura: prodotti imperfetti, irregolari o dalla forma insolita, ma ugualmente buoni. Sono il frutto di un progetto condiviso da NaturaSì con Legambiente, per contribuire alla riduzione dello spreco alimentare fino sul campo.