La coltivazione del noce è il cuore dell’Azienda Agricola Le tre Querce, in provincia di Forlì, nata per dare vita a un prodotto di qualità e dalla passione per il profumo del mallo di noce.
"Fare biodinamica significa mettersi in gioco in un’osservazione continua. La cura esteriore delle piante è parte anche della propria crescita interiore." Giovanni Drei
Le Tre Querce: una storia di coraggio e di scoperta
Per Giovanni Drei avviare l’azienda agricola Le Tre Querce è stata una scelta di passione e, sì, anche una sfida. Laureato in agraria, dopo varie esperienze lavorative , ha deciso di seguire il richiamo della Natura e ha acquistato nel 2010 circa 10 ettari di terreno, piantandovi un noceto.
Praticando sin dalle origini l’agricoltura biologica, nel 2014 una batteriosi delle noci mette in crisi la sua produzione, rischiando di rovinarla in maniera definitiva. Giovanni non si scoraggia: tenta il tutto e per tutto cercando di sostenere i suoi noceti con l’aiuto di un cumulo biodinamico, creato in precedenza dopo aver seguito un corso di agricoltura biodinamica.
La sua scelta si rivela vincente: il noceto si riprende e per Giovanni rappresenta un momento di svolta. Inizia quindi la conversione verso l’agricoltura biodinamica e da circa tre anni, l’azienda agricola Le Tre Querce fa parte della famiglia de Le Terre di Ecor.
La scommessa sull'agricoltura biodinamica: una scelta che dà buoni frutti
“La biodinamica non è certo la strada più facile, ci vuole grande coraggio e voglia di mettersi in gioco”, racconta Giovanni. “E’ un percorso di crescita e di cambiamento sia per il campo che per l’agricoltore, che impara a giocare in anticipo, basandosi sull’osservazione e sulla comprensione di tutti i fenomeni che accadono intorno: il produttore deve essere in grado di comprendere appieno cosa succede nel campo, sotto terra, e cosa succede a livello meteorologico, attorno alle piante”.
Le noci de Le Tre Querce
Il cuore dell’azienda è la produzione di noci: prevalentemente delle varietà Chandler, molto pratica da sgusciare e dal sapore amabile, e una piccola quantità di Lara. Giovanni può dirsi contento della sua scelta di vita, grazie anche alla soddisfazione che ricava dalla bontà del prodotto: le sue noci hanno un tannino molto meno aggressivo e risultano particolarmente gustose e piacevoli al palato.